Edizione 2025

Dal 7 al 12 agosto si è svolta ad Amantea (CS), nel Sud Italia, la tredicesima edizione del La Guarimba International Film Festival. Durante il festival abbiamo proiettato 193 cortometraggi provenienti da 67 paesi, inclusi 100 corti per La Grotta Dei Piccoli.

Quest’anno il festival si è tenuto a Il Terrenito, uno spazio culturale all’aperto gestito dall’Associazione Culturale La Guarimba per il terzo anno. In precedenza, i film venivano proiettati al Parco La Grotta, ma dopo la chiusura del parco il festival ha saputo adattarsi e ha visto in questo evento un’opportunità per trovare uno spazio proprio, aperto al pubblico e dove poter diversificare gli eventi ospitati.

La Guarimba è nata dalla necessità di avere più spazi culturali per il pubblico ed è stata una risposta diretta alla negligenza dei politici locali.

Lo scorso anno abbiamo inaugurato La Piccola Biblioteca di Amantea, una piccola biblioteca con spazi studio, uno studio musicale e una sala conferenze. Qui abbiamo ospitato corsi di informatica per migranti, laboratori creativi per bambini e, naturalmente, le proiezioni di cortometraggi durante La Grotta dei Piccoli.

193 cortometraggi, 67 nazioni rappresentate, 50 ospiti internazionali, 15 illustratori in mostra, 2 conferenze, 2 concerti e una media di 350 spettatori ogni giorno: ogni anno il festival porta il cinema internazionale ad Amantea e ai suoi abitanti, creando un polo culturale per la città.

La tredicesima edizione del La Guarimba International Film Festival è stata possibile grazie al sostegno della Fondazione Calabria Film, dell’Unione Europea, del Ministero della Cultura, della Repubblica Italiana, della Regione Calabria, nonché alla collaborazione dell’Accademia d’Ungheria in Roma, dell’Ambasciata della Repubblica Ceca e del Centro Ceco di Roma.

La Guarimba ha ottenuto e si svolge sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, con il Patrocinio dell Presidenza del Congilio dei Ministri, con il Patrocinio di UNICEF ITALIA, il patrocinio di Touring Club Italia, il supporto dell’Ambasciata d’Austria, dell’Ambasciata del Portogallo, dell’Ambasciata della Repubblica Ceca, dell’Ambasciata d’Ungheria, dell’Ambasciata della Slovacchia

La Guarimba è riconosciuta dal Premio di Rappresentanza della Camera dei Deputati, e la Medaglia di Rappresentanza del Senato della Repubblica.

Partner includono Unicef Italia, Fondazione Moleskine, Caribe Atómico Film Festival, MyAirBridge, Amarelli, Fichi Marano, Caffè Guglielmo e Orchestra Fiati Mediterranea.

Quest’anno, l’edificio con cui condividiamo il nostro ufficio ha cambiato proprietà, e i nuovi proprietari hanno accettato di ricostruire il lato dell’edificio in modo che fosse adatto alle nostre proiezioni all’aperto. Questo ci ha permesso di avere uno spazio più ampio su cui proiettare i film e di cambiare l’orientamento della proiezione, aumentando la capienza di posti a sedere per i nostri spettatori. Sulla parete che avevamo precedentemente usato per la proiezione, abbiamo invitato l’artista La Fille Bertha a dipingere un grande murale. La Fille Bertha aveva già realizzato murales per il nostro spazio a Il Terrenito, contribuendo a rendere la nostra area all’aperto un luogo coeso e armonioso.

IL PROGRAMMA DELLA 13ª EDIZIONE

A La Guarimba il nostro obiettivo è creare un festival cinematografico accessibile a tutti, che metta alla prova il nostro pubblico con film che lo scioccano e lo disturbano, che stimolino la discussione. Vogliamo che il nostro pubblico si emozioni, che rida, che venga provocato e colpito nel profondo.

La selezione di cortometraggi che viene curata ogni anno riflette e rappresenta i valori di La Guarimba. Come istituzione culturale, stiamo dalla parte delle persone e contro le ingiustizie, ritenendo sia nostro dovere rendere chiari i nostri valori politici e ideologici, anche quando ciò può mettere a rischio i finanziamenti o renderci impopolari presso il pubblico. Programmiamo film che riflettano questi valori e li presentiamo al nostro pubblico.

Siamo al fianco del popolo della Palestina e di Gaza, perché non può esserci giustizia sotto un regime di apartheid. Sosteniamo l’Ucraina e il Sud Sudan, e siamo contro i loro aggressori. Nessuno di noi è libero finché non lo siamo tutti; dove non c’è giustizia, non può esserci pace. Miriamo a creare uno spazio sicuro per tutti, dove le persone oppresse possano trovare conforto, sapendo di avere una comunità e un sostegno. Incoraggiamo e diamo forza alle persone affinché usino la propria voce per il bene, per parlare contro i poteri coloniali e oppressivi, così che un giorno possiamo vivere in un mondo senza guerre.

I nostri programmatori hanno selezionato film che riflettono i valori di La Guarimba International Film Festival, senza dimenticare i nostri principi: abbiamo trovato spazio per parlare del popolo di Gaza così come di quello ucraino, abbiamo dato voce alla crisi venezuelana, all’emancipazione dei corpi femminili, al cinema sperimentale, alla danza, ai videoclip musicali, e abbiamo ospitato un’ampia selezione di animazione, incluso La Grotta dei Piccoli, il programma di 100 cortometraggi per bambini in collaborazione con UNICEF Italia.

I NOSTRI PROGRAMMATORI

La Selezione Ufficiale di questa edizione è stata curata dai nostri programmatori Oscar Peña, Mikel Murillo, Marta Miquel, Francheska Rodríguez, Maria Francesca Cianciaruso, Valeria Weerasinghe e Giulio Vita. Hanno lavorato per creare una selezione di film che rappresentasse la complessità e la ricchezza di culture, tradizioni e lingue provenienti da tutto il mondo. Durante il festival abbiamo proiettato film in più di 20 lingue.

I FILM IN CONCORSO

Quest’anno abbiamo ricevuto 1.044 film e il nostro team di programmazione li ha visionati e discussi tutti; di questi, 67 film provenienti da 40 paesi diversi sono stati selezionati per la Selezione Ufficiale. Le categorie in concorso sono Fiction, Animazione, Documentario, Video Musicale e Insomnia, una categoria dedicata al cinema sperimentale.

Inoltre, La Grotta Dei Piccoli è composta da 100 cortometraggi animati per bambini e ragazzi. Questo programma è reso possibile grazie alla collaborazione con UNICEF Italia.

PROGRAMMI SPECIALI

Il festival si è aperto con un concerto dell’Orchestra di Fiati Mediterranea (OFM) – Città di Amantea, per dare inizio alla manifestazione e celebrare i 20 anni di OFM. Questa orchestra è uno degli ensemble di fiati più innovativi del Sud Italia. Fondata nel 2005 da un gruppo di giovani musicisti sotto la direzione del Maestro Angelo De Paola, l’OFM si è distinta rapidamente per la promozione di composizioni e arrangiamenti originali scritti specificamente per strumenti a fiato, valorizzandone il potenziale espressivo. OFM fa parte di La Guarimba fin dall’inizio, aprendo il festival con il suo suono inconfondibile e il forte legame con la comunità. La loro presenza è diventata simbolo di continuità, orgoglio locale ed eccellenza artistica. Quest’anno, più di 200 persone hanno partecipato alla serata di apertura del festival.

Oltre alla Selezione Ufficiale e a La Grotta Dei Piccoli, abbiamo avuto una categoria speciale di film di danza, curata da Francheska Rodríguez. La selezione Dance mette in evidenza la profonda capacità del corpo di comunicare attraverso il movimento. Ogni opera dimostra come la danza, al di là della sua bellezza fisica, funzioni come un linguaggio capace di raccontare storie, trasmettere simbolismi ed esprimere emozioni profonde.

Questa categoria è stata proiettata prima della festa ESTÁJEVI con DJ Cannet e DJ Coromotto, alla quale hanno partecipato 90 persone.

Caribe Atómico è un festival cinematografico di Caracas, Venezuela, e festival gemello di La Guarimba. È dedicato ai cortometraggi caraibici e latinoamericani. Quest’anno abbiamo presentato Audio y el Caimán di Andrés I. Estrada (2024), il film vincitore della seconda edizione di Caribe Atómico, tenutasi a dicembre 2024.

All’interno del programma La Grotta Dei Piccoli abbiamo organizzato un programma speciale chiamato Sunday Cinema / Films of Resistance. Per questa rassegna, abbiamo presentato una collezione leggera e commovente di cortometraggi che raccontano le avventure quotidiane, le sfide e i sogni dei bambini che vivono a Gaza. Questi film sono stati realizzati da Haneen Koraz, educatrice di stop-motion, insieme al suo team Nour A-Jawad e Shorook Darwish.

I film sono il risultato di un laboratorio con bambini sfollati a Gaza. I loro disegni, le loro voci e le loro visioni creative hanno guidato le opere di Haneen. Con umorismo, onestà e resilienza, ogni cortometraggio riflette l’immaginazione sconfinata e lo spirito dei giovani narratori.

Per sostenere i laboratori di animazione di Haneen, visita GoFundMe, fai una donazione e condividi.

GoFundMe (Donazioni una tantum): https://gofund.me/9d503779

Patreon (Sostegno mensile per Haneen e il team):
 https://www.patreon.com/c/animationstories/membership

L’ultimo programma speciale è a cura del collettivo italiano Serato Animato, che esplora il ripugnante, il grottesco e ciò che è visceralmente inquietante. Attraverso una combinazione di texture, movimenti e immagini disturbanti, i film indagano i confini tra disagio e fascinazione. Serato Animato ha curato un programma di 15 film proiettati nell’ultimo giorno del festival davanti a un pubblico di 161 persone.

LA GROTTA DEI PICCOLI

La Grotta Dei Piccoli, in collaborazione con UNICEF Italia, è un festival per bambini e ragazzi curato dall’animatrice e illustratrice italo-srilankese Valeria Weerasinghe. Questo programma è diventato uno spazio sicuro in cui i bambini possono liberare la propria creatività, trovare la propria voce e incontrare artisti da tutto il mondo. Come negli anni precedenti, anche quest’anno la raccolta di cortometraggi ha incluso una categoria speciale: Cambur. Si tratta di otto cortometraggi incentrati su temi ambientali, per introdurre i bambini alla consapevolezza ecologica. Ogni sera alle proiezioni hanno partecipato in media 67 spettatori e partecipanti.

LA PICCOLA BIBLIOTECA DI AMANTEA

Il 6 agosto 2024 è nata La Piccola Biblioteca di Amantea, uno spazio multifunzionale dedicato all’arte, alla cultura, all’educazione e alla creatività. Dopo un anno di grande successo, tra laboratori e workshop, proiezioni cinematografiche mensili, club del libro e una lenta ma costante crescita della collezione fino a raggiungere 706 volumi, il 5 agosto 2025 abbiamo celebrato il primo anniversario della biblioteca.

Situata nel cuore del centro di Amantea, La Piccola Biblioteca di Amantea è pensata come uno spazio per studenti e lettori di tutte le età che vivono in zona, dove possano incontrarsi e scambiarsi idee, crescere culturalmente senza dover affrontare costi proibitivi o emigrare verso grandi centri urbani.

L’area dispone di tre sale principali: una biblioteca e zona studio, attrezzata con internet e computer ad accesso gratuito, uno studio di registrazione musicale e una sala proiezioni e conferenze, rendendo La Piccola Biblioteca di Amantea il luogo perfetto per ospitare le proiezioni e i laboratori de La Grotta Dei Piccoli.

Il primo, il quinto e l’ultimo giorno sono stati dedicati ai laboratori Doodle Space, uno spazio di disegno libero aperto a tutti, in cui tutti i materiali creativi sono forniti e condivisi tra i partecipanti. Con grandi tele, matite e pennarelli, La Grotta Dei Piccoli si è trasformata in una lavagna bianca dove stringere nuove amicizie ed esprimere liberamente la propria fantasia. Bambini, illustratori e animatori ospitati dal festival hanno partecipato insieme, divertendosi a creare attraverso il disegno.

Per il primo giorno del festival, Louca Francesco e Valeria Weerasinghe hanno curato un laboratorio creativo per tutti i bambini di Amantea. Ai bambini è stato dato l’invito di immaginare il loro spazio dei sogni e, su un grande foglio condiviso, hanno disegnato il loro spazio utopico collettivo. Insieme hanno sognato e immaginato grazie alla loro creatività. Il secondo Doodle Space è stato organizzato da Louca, che ha proposto un laboratorio sulla creazione di fanzine e quaderni. Qui i partecipanti hanno imparato a realizzare i propri libri utilizzando carta riciclata e all’interno hanno disegnato immagini o creato collage. Questo progetto multimediale, semplice e immediato, ha mostrato ai partecipanti come sia possibile diventare creativi usando materiali già disponibili per dare vita a qualcosa di nuovo.

Il secondo giorno si è svolto il Laboratorio di Fotografia a Doppia Esposizione, organizzato dalla fotografa Maria Degtiarenko, che ha curato un “menu” di foto tra cui i bambini potevano scegliere. Maria voleva introdurre i bambini alla fotografia oltre la fotocamera digitale o quella del telefono cellulare; così è nata l’idea di creare foto a doppia esposizione con una fotocamera Polaroid.

I bambini hanno scelto tra tre opzioni: il Re/Regina di Cuori, Double You e Silhouette Floreali. È stato un ottimo modo per dimostrare come funziona la fotografia e come giocare con la luce e l’esposizione possa influenzare la foto finale.

Il 9 agosto abbiamo organizzato un laboratorio per celebrare il centesimo anniversario della nascita di Carlo Rambaldi, creando animazioni del nostro amato E.T. Sua nipote, Cristina Rambaldi, è venuta a festeggiare l’anniversario e ha partecipato al laboratorio. Ogni partecipante ha colorato un fotogramma che è stato poi animato in loop e proiettato l’ultimo giorno del festival.

In un laboratorio tenuto dall’animatore 2D Rullampo, è stata posta la domanda centrale: Come possiamo riflettere sulle preoccupazioni della natura ed esprimere i diritti degli esseri non umani? Come possiamo dare voce a chi non ne ha? Con questa idea, ha chiesto a ciascun partecipante di scegliere una creatura, reale o immaginaria, e creare un personaggio, una storia e una personalità. L’obiettivo di questo laboratorio era mettere in discussione l’idea di chi o cosa possa essere un personaggio con capacità di agire.

ATTIVITÀ DEL FESTIVAL

Durante i sei giorni del festival, abbiamo programmato numerose attività per favorire la comunità e la connessione, non solo tra gli ospiti ma anche tra i membri del team. Dai laboratori e workshop, alle conferenze, ai pasti condivisi fino alla pulizia della spiaggia, speriamo di creare un ambiente di apprendimento, creatività e connessione per tutti coloro che partecipano al festival.

WORKSHOP DEL FESTIVAL

Chew, Draw, Barf curato da Serato Animato è stato un laboratorio di animazione sperimentale che ha invitato i partecipanti a creare utilizzando materiali insoliti e inaspettati, incoraggiando spontaneità, disordine e creatività senza limiti. Attraverso l’esplorazione pratica, i partecipanti sono stati spinti ad andare oltre i confini dell’animazione tradizionale, abbracciando imperfezione e imprevedibilità nel loro lavoro.

A questo laboratorio hanno partecipato 17 persone, tra membri del team e ospiti.

Il nostro secondo workshop, La poesia del ritmo, è stato condotto dal musicista venezuelano José Ignacio Benítez Dotti il 10 agosto. In questo laboratorio pratico, i partecipanti hanno scoperto che il ritmo non è solo qualcosa da ascoltare, ma anche qualcosa che può essere visto, toccato e immaginato. Con la guida di José, i partecipanti sono stati incoraggiati a trovare musica e ritmo in diversi mezzi: canzoni, poesie, suoni e movimenti. È stata un’esperienza gioiosa e creativa, alla quale hanno partecipato quasi 50 persone, piena di sorprese — perfetta per risvegliare la sensibilità artistica e godere del tempo insieme come comunità.

CONFERENZE

Il terzo giorno del festival è iniziato con due conferenze presso Lido Azzurro: Word by Word, Frame by Frame: The Art of Subtitling for an International Film Festival e Le Supercazzole: Taking the Game Seriously con Museo Tam, Serato Animato e ESTÁJEVI.

La prima conferenza è stata tenuta dalla sottotitolista Marta Miquel Iriarte e dal traduttore Daniele Zuccalà. Marta ha parlato delle complessità legate alla realizzazione dei sottotitoli: dalla sincronizzazione con i cambi di scena, all’effetto che la durata dei sottotitoli ha sul ritmo del film, fino alla dimensione e al colore dei caratteri — tutti elementi che influenzano la percezione e l’esperienza dello spettatore. Per rendere ogni film il più accessibile possibile, Daniele traduce tutti i dialoghi in inglese e in italiano, così da soddisfare il pubblico locale e internazionale presente a La Guarimba.

Le Supercazzole è stata una conferenza condotta da Giulio Vita. Durante questa discussione con gli ospiti, Mauro Acito del Museo Tam, Valeria Weerasinghe e Nespy5Euro di Serato Animato e i DJ Cannet e Coromotto hanno raccontato come sono nati i loro progetti. Il filo conduttore è stato la percezione della mancanza di spazi culturali sicuri e inclusivi nelle loro regioni, e il desiderio di esplorare e spingersi oltre i confini artistici. Tutti i partecipanti hanno concordato sull’importanza di correre rischi ed esplorare l’idea cortazariana del gioco, focalizzandosi sul processo piuttosto che sul prodotto, e scoprendo cosa accade lungo il percorso.

Dopo queste stimolanti conferenze, relatori e ospiti si sono riuniti in spiaggia per un pranzo con panini di Salumiera da Valentino. Questo momento è stato un’occasione per socializzare, scambiarsi idee e godere della bellezza delle spiagge calabresi.

IL TOUR DI AMANTEA

Ogni anno accompagniamo i registi in un tour del centro storico di Amantea per aiutarli a scoprire la nostra città e la nostra comunità. L’8 agosto abbiamo portato 35 ospiti in giro per la città vecchia, ripercorrendo la storia di Amantea. La prima tappa del tour è stata l’Arena Sicoli e il parcheggio di Via Noto, luoghi delle proiezioni della prima e nona edizione di La Guarimba. Abbiamo poi proseguito verso il centro storico, passando per i vicoli più antichi, dalla Chiesa Madre, ammirando le rovine della Chiesa bizantina di San Francesco e continuando fino alla torre angioina Mastia.
Per concludere il tour e rinfrescarci dal caldo, ci siamo fermati al Bar Sicoli per un gelato, dove i partecipanti hanno provato il famoso gelato al pistacchio e altre specialità tipiche amanteane. Per noi è fondamentale introdurre la cultura calabrese ai nostri ospiti, poiché è parte integrante della nostra identità come festival cinematografico.

PULIZIA DELLA SPIAGGIA

L’11 agosto, il nostro team e gli ospiti si sono recati alla spiaggia vicino al Lido Azzurro per pulirla. Parte del nostro obiettivo a La Guarimba è che gli ospiti si immergano davvero nella cultura e nella comunità locale di Amantea, e questo atto di servizio è un modo concreto per farlo, prendendosi cura dell’ambiente che li ospita. Contribuisce anche a rafforzare il senso di comunità e la responsabilità verso l’ambiente. Quest’anno, 30 persone hanno partecipato alla pulizia della spiaggia, lasciandola in condizioni migliori di quelle in cui l’hanno trovata.

PRANZI A LA GUARIMBA

Quest’anno abbiamo organizzato tre pranzi durante il programma del festival. L’8 agosto abbiamo gustato un pasto tipico calabrese di friselle con pomodori freschi di Belmonte, mozzarella, tonno, cipolle di Tropea e origano. L’idea di questo pasto è che ogni persona prepari la propria frisella, godendo del processo e apprezzando la cura che si mette nel creare questo piatto tradizionale semplice ma delizioso.

Il secondo pranzo si è tenuto il giorno seguente, il 9 agosto, quando abbiamo ordinato panini dalla Salumiera da Valentino e ci siamo riuniti in spiaggia. Questo momento è stato l’occasione per socializzare, scambiarsi idee e godere della bellezza delle spiagge calabresi.

Il pranzo finale, l’11 agosto, è stato un’Arepada. Le arepas sono un piatto tipico venezuelano a base di farina di mais, che può essere farcito con vari ingredienti. Abbiamo preparato circa 200 arepas farcite con mortadella, formaggio e pomodoro. Tutti gli ospiti sono rimasti entusiasti dei nuovi sapori e hanno conosciuto un piccolo pezzo della cucina latinoamericana.

Ad ogni pranzo hanno partecipato più di 60 persone.

FESTA GUARIMBA!

La quinta sera, il programma del festival si è spostato da Il Terrenito alla spiaggia del lungomare di Amantea, per una festa Guarimba fatta di cortometraggi speciali e musica dal vivo. Con il mare come sfondo, abbiamo proiettato il programma speciale Dance Films! davanti a 90 persone tra cui ospiti del festival, il pubblico che ci ha seguito nella location segreta e gli abitanti di Amantea che, incuriositi da luci e suoni, si sono uniti alla festa.

La serata è proseguita con l‘ESTÁJEVI a La Guarimba con DJ Cannet e DJ Coromotto. ESTÁJEVI è una festa nata a Caracas, in Venezuela, e ora i DJ portano la loro energia caraibica ad Amantea. Provenienti da background diversi, i due DJ si sono uniti grazie alla passione e al desiderio di creare uno spazio sicuro, reso vibrante dalla sua diversità. Sono noti per la loro combinazione diritmi elettronici, latini e caraibici.

OLTRE IL FESTIVAL

ARTISTI PER LA GUARIMBA

Artisti per La Guarimba è una mostra annuale di illustrazioni online e offline durante il Festival Internazionale del Cinema La Guarimba, fondata da Sara Fratini e ora organizzata da Valeria Weerasinghe. Durante tutto l’anno, Valeria cerca artisti e illustratori e ne seleziona quindici per partecipare alla mostra. Le opere di queste fantastiche illustrazioni sono esposte online sul nostro sito web e sul nostro Tumblr (dove sono archiviate anche le illustrazioni passate). Durante il festival, tutte le illustrazioni sono esposte a Il Terrenito.

Quest’anno gli artisti selezionati sono: Mikel Murillo (Spagna), Barbora Kmecova (Slovacchia), Johnny Ryan (USA), Karol Carassai (Italia), Rocío Quillahuaman (Perù/Spagna), Dania Bucko (Venezuela), Laura Jayne (Inghilterra), Audrey d’Erneville (Senegal), Assala Chouk (Tunisia), Resi (Indonesia), Yiling Changues (Tahiti), Bijijoo (USA), Lika Kvitsiani (Georgia), Mari Kinovych (Ucraina), Marcelo Clapp (Portogallo).

ARTISTI IN RESIDENZA

Ogni anno, durante La Guarimba, ospitiamo artisti per realizzare un progetto creativo per il nostro programma di residenza artistica. Crediamo che il festival sia un’ottima occasione per promuovere la creatività, esplorare nuove tecniche e sperimentare con il medium di ogni artista. Amantea offre lo sfondo perfetto per questi progetti, dove gli artisti possono trovare ispirazione nella personalità unica di questa città. Quest’anno abbiamo invitato due artisti venezuelani: il fotografo Felipe “Hawk” Aznar e il musicista Fran Rousset.

Durante tutto il festival si poteva vedere Felipe sullo sfondo, che osservava, scattando foto spontanee del team e degli ospiti. Da questa osservazione ha preso spunto per i ritratti in spiaggia,utilizzando un drone per ritrarre i suoi soggetti rilassati sui loro teli da mare e su un oggetto che portano sempre con sé.

Con il suo nome d’arte Froussio, Fran sta producendo il suo secondo EP intitolato El perro en la iglesia. Questo nuovo album è composto da otto brani che oscillano costantemente tra i confini del post-pop, del minimalismo sperimentale e della musica ambient onirica.

L’IMPATTO DEL FESTIVAL SULLA CITTÀ

Ciò che nasce dall’incontro tra una comunità creativa internazionale e un borgo calabrese ricco di storia e bellezza è unico, uno scambio attraverso il quale entrambe le comunità trovano ricchezza umana, valore sociale e diversità culturale. La Guarimba è orgogliosa di lavorare in sinergia con gli intenti della Calabria Film Commission per decostruire gli stereotipi sul territorio e renderlo un vero e proprio centro di attrazione culturale e vivacità artistica, capace di attrarre sponsor e finanziamenti di vari tipi. Il nostro budget totale per questa edizione è stato di €150.000 euro. Il festival non ha alcun costo per la città di Amantea, ma è finanziato con fondi raccolti attraverso bandi regionali, nazionali e internazionali, sponsor, ambasciate, donazioni e vendita di gadget. La Guarimba si autofinanzia fin dalla prima edizione e porta al territorio un indotto economico indiretto, includendo tutti i consumi per l’ospitalità e la ristorazione dei visitatori del festival, nonché quelli dei nostri ospiti.

La visibilità e la pubblicità positiva che il festival porta alla città di Amantea sono evidenti: il nome del nostro Paese è menzionato nel progetto “Bella Come il Cinema” della Calabria Film Commission, nei circuiti internazionali del Convegno sul Cortometraggio, nei resoconti di ambasciate e organizzazioni partner, nonché nella rassegna stampa che quest’anno ha coinvolto importanti testate giornalistiche come Repubblica, Sky Arte, ANSA, Gazzetta del Sud, il TG regionale e il TG Nazionale. Abbiamo stretto una media partnership con MyMovies, trasmettendo in streaming sulla piattaforma MyMoviesONE una selezione di cortometraggi realizzati durante i nostri programmi di residenza artistica e altro ancora del festival.

Il nostro stile di comunicazione è attento a condividere passo dopo passo tutti i momenti formali e informali del festival. Ogni giorno creiamo storie, album fotografici e video reportage sui social media, che contribuiscono ad aumentare l’engagement del pubblico che ci segue.

LA COMUNITÀ DI LA GUARIMBA

La 13a edizione del La Guarimba International Film Festival ha ospitato 60 persone tra registi, produttori, organizzatori di festival, rappresentanti istituzionali e operatori culturali, che hanno potuto contare su 9 hotel ad Amantea per il loro soggiorno. Gli ospiti provenivano da 18 paesi diversi: Belgio, Colombia, Francia, Germania, Canada, Italia, Spagna, Ungheria, Inghilterra, Scozia, Stati Uniti, Argentina, Paesi Bassi, Polonia, Austria, Svizzera, Libano e Venezuela. Per molti di loro si è trattato della prima volta in Calabria, per alcuni della prima volta in Italia. L’idea del festival è sempre stata quella di creare una comunità che vivesse insieme un’esperienza multiculturale condivisa. Per questo motivo, le attività che si svolgono durante la settimana sono pensate per incoraggiare gli ospiti a conoscersi e a stare insieme, scoprendo insieme la cultura calabrese e l’identità calabro-venezuelana che caratterizzano il festival.

I PREMI

La giuria che ha assegnato i premi delle categorie in concorso era composta da Matisse González Jordán, regista e animatrice boliviana, e Nicolas Khabbaz, direttore artistico e direttore della programmazione di Beirut Shorts e del Batroun Mediterranean Film Festival. Sara G. Cortijo avrebbe dovuto essere il terzo membro della giuria, ma ha dovuto rinunciare all’ultimo minuto per motivi personali. È una giornalista, attrice e regista di Malaga.

I FILM PREMIATI

MIGLIOR FICTION: A Father and A Son di Andrés Ramírez Pulido

MIGLIOR ANIMAZIONE: The Golden Donkey di Anne Verbeure

MIGLIOR DOCUMENTARIO: Shadows di Rand Beiruty

MIGLIOR VIDEO MUSICALE: Sexual Misery di Ingrid Heiderscheidt

MIGLIOR FILM SPERIMENTALE “INSOMNIA”: Beyond the Façade di Eyup Kus

PREMIO “LA GROTTA DEI PICCOLI” (assegnato dalla Giuria dei Ragazzi): Amen di Orphee, Cortigiano, Bettina Demarty, Kimie Maingonnat, Laurène Perego, Louise Poulain & Avril Zunde

PREMIO GUARIMBEROS (assegnato dai programmatori del festival): Children of the Bird di Julia Tudisco

PREMIO NONNA SAVERIA: Filippo Vita

Per dare inizio a una nuova tradizione dopo la scomparsa di Nonna Saveria, abbiamo deciso di conferire il Premio Nonnina a un membro della comunità locale che dedica il suo tempo e le sue energie per aiutare La Guarimba a essere ciò che è ogni anno.

Quest’anno il premio è stato assegnato a Filippo Vita, padre di Giulio Vita, per tutto il suo sostegno.

IL VITALIANO CAMARCA: PREMIO DEL PUBBLICO

Per il quinto anno consecutivo, abbiamo assegnato il Premio del Pubblico “Vitaliano Camarca”, istituito per continuare a testimoniare la figura del grande programmatore culturale amanteano e coltivare la memoria collettiva del Paese. Attraverso un modulo digitale, abbiamo raccolto 350 voti dal pubblico, che ha potuto esprimere la propria preferenza e assegnare il Trofeo Camarca.

Il film più votato dal pubblico è stato “The Leader Will Come” di Michiel Geluykens e Manuel Janssens nella categoria Fiction. Questo film racconta la storia degli abitanti di una città fiamminga di Broekem che si riuniscono nella sala parrocchiale locale per celebrare un evento importante.

Il regista era presente al festival e ha potuto ritirare personalmente i premi sul palco.

GUARIMBA BONUS

Le animazioni dei workshop E.T. e Chew Draw Barf sono disponibili qui.

Infine, ma non meno importante, il nostro tecnico del suono Carlos García ha creato una playlist da ascoltare prima, dopo e tra le pause delle proiezioni. Il link Spotify è disponibile qui.