Edizione 2022

La decima edizione de La Guarimba International Film Festival si è svolta ad Amantea (CS) dal 7 al 12 agosto 2022, tra proiezioni di cortometraggi, programmi di cinema e laboratori per bambini, workshop, conferenze, mostre di illustrazione ed eventi comunitari che hanno coinvolto oltre 80 ospiti da tutto il mondo e centinaia di spettatori accorsi per celebrare insieme la festa guarimbera.

Dopo due estati di limitazioni, che hanno influenzato l’organizzazione dell’evento e ridotto il numero di ospiti internazionali, siamo riusciti a celebrare il traguardo del decimo anniversario insieme alle persone che ci hanno accompagnato in questo percorso, ai nuovi volti appena arrivati e alla comunità di Amantea.

Il 2022 è stato un altro anno in cui abbiamo lottato per costruire. Un centro culturale, ricavato da un terreno abbandonato. Un ufficio nuovo e un’aula studio, costruiti in un vecchio magazzino. Due libri autoprodotti, due residenze del Kino Guarimba, un programma estivo di eventi culturali con le associazioni del territorio, nuove reti con sponsor e associazioni.

Un evento nato da due ventenni italo-venezuelani che hanno voluto iniziare un progetto folle e visionario nella regione più selvaggia d’Italia, dopo dieci anni è diventato un’esperienza di comunità che ha scommesso contro il pessimismo e l’abbandono, per costruire un luogo sicuro per le scimmie affamate di esperienze e di bellezza.

La Decima Edizione de La Guarimba International Film Festival ha ricevuto la Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il Premio di Rappresentanza della Camera dei Deputati per la sezione La Grotta dei Piccoli, il Patrocinio del Parlamento Europeo, il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Patrocinio del Senato della Repubblica Italiana, il Patrocinio della Provincia di Cosenza; ha ricevuto il sostegno economico dalla Calabria Film Commission, dal Ministero della Cultura della Repubblica di Cina (Taiwan), dall’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi, dal Forum Austriaco di Cultura, dall’Istituto Culturale Coreano, da Flanders State of Arts, dall’Institut Français in Italia, dall’Ambasciata del Portogallo, dall’Ambasciata della Spagna, dall’Ambasciata di Slovenia, dall’Ambasciata di Israele, dall’Ambasciata di Norvegia e dall’Ambasciata d’Irlanda.

Tra i partner che hanno sostenuto questa edizione: MyAirBridge, MyMovies, GIPHY Artists, Touring Club Italiano, UNICEF Italia, Durex, Klean Kanteen, e Zai Urban Winery, Amarelli, Color Fest, Fratelli Marano, Caffè Guglielmo, Grafiche Calabria, Orchestra dei Fiati Mediterranea Città di Amantea, Suriano Esse Auto, U Casinu da Scala Agriturismo.

IL PRE-FESTIVAL

Come ogni anno, la giornata prima dell’inizio del festival è dedicata ad attività comunitarie per introdurre l’evento agli ospiti e agli spettatori. Di mattina, la squadra, i volontari e gli ospiti si sono ritrovati sul lungomare di Amantea per la tradizionale pulizia della spiaggia, come parte del nostro progetto di sostenibilità ambientale CAMBUR. Abbiamo raccolto quaranta buste, per un totale di circa 300 kg di rifiuti, che sono stati correttamente differenziati e condotti nel punto di raccolta. Questa pratica, oltre che a contribuire a cementificare il senso di comunità, ci aiuta a riflettere sullo stato di abbandono dell’ambiente naturale in cui viviamo, per restituire una spiaggia più pulita e vivibile e mostrando alla comunità il risultato del lavoro collettivo.

La sera ci siamo spostati al Terrenito, il nuovo spazio culturale dell’associazione, per presentare il libro autoprodotto ARTISTS FOR LA GUARIMBA – 10th ANNIVERSARY EDITION, un catalogo illustrato di tutte le 225 locandine esposte in questi 10 anni. Gli editori Mikel Murillo (autore della copertina e dei poster ufficiali delle ultime 9 edizioni) e Valeria Weerasinghe (illustratrice e programmatrice de La Grotta dei Piccoli) hanno presentato al pubblico il progetto, spiegando le scelte editoriali e il processo dietro l’evoluzione della scimmia, il simbolo dell’organizzazione.

L’idea è stata quella di evitare quei libri autocelebrativi pieni di foto e articoli di giornale autoreferenziali che si trovano spesso nei festival, ma di costruire un prodotto di qualità che possa essere apprezzato per i suoi contenuti grafici. Il libro è stato stampato in tiratura limitata di 500 copie e messo in vendita durante l’evento.

A seguire, è stata proiettata CALABRIA O’RAMA, una selezione di cortometraggi prodotti in Calabria durante le cinque edizioni della residenza Kino Guarimba: opere sperimentali, performance di danza, documentari, musical e fiction che hanno coinvolto professionisti e studenti internazionali e attori amanteani, catturando diversi aspetti del territorio attraverso i punti di vista di tanti registi emergenti.

IL PROGRAMMA

La Guarimba 2022 ha presentato al pubblico 163 cortometraggi provenienti da 54 paesi di tutti i continenti: 4 paesi africani, 15 asiatici, 24 europei, 9 americani, 2 oceanici. La selezione ha rispettato il programma Eurimages “Aiming for 50/50”, che promuove la parità di genere nell’industria cinematografica: 91 film, più della metà, sono stati diretti da donne.

Il programma è stato curato da una squadra di programmatori internazionale: Alex Spagnolo (coordinatore), Marta Miquel, Mikel Murillo, Valeria Weerasinghe, Sara Fratini e Giulio Vita hanno visionato i 1144 cortometraggi da 78 paesi che si sono candidati, mettendo insieme opere scelte per la loro qualità artistica e la capacità di rappresentare la diversità culturale di paesi distanti tra loro, restituendo allo spettatore un panorama eterogeneo improntato sull’innovazione e l’avanguardia, in un territorio in cui le sale cinematografiche sono chiuse o inesistenti e se ci sono, offrono un cinema commerciale non innovativo.

Il primo giorno del festival è coinciso con il ritorno, dopo un anno di assenza, al Parco della Grotta di Amantea, che è stato riaperto dopo mesi di incertezza e procedimenti burocratici travagliati. Il Parco era stato chiuso per inagibilità all’inizio del 2021 per una frana, e da allora era rimasto abbandonato. In una sola giornata di lavoro, abbiamo allestito un’arena all’aperto di 250 posti, con uno schermo gonfiabile di 7 metri, uno spazio dedicato alle attività per bambini e la mostra di illustrazione Artists For La Guarimba, con 15 locandine realizzate da 15 illustratori internazionali, provenienti dai cinque continenti, che hanno realizzato una loro versione del poster del festival, interpretandolo nel loro stile e nella loro lingua. Le locandine sono state stampate in pannelli 100×150 ed esposte all’ingresso dell’enorme grotta naturale tutte le sere del festival.

Gli artisti rappresentati sono stati: Mikel Murillo (Spagna), Jonathan Phanhsay-Chamson (Francia), Diana Ejaita (Italia/Nigeria), Kamila Bassioni (Egitto), Christella Bijou (Ruanda), Delaram Faghani (Iran), Maria Niño (Venezuela), Catalina Vázquez (Colombia), Christoph Sarow (Germania), Amanda Mijangos (Messico), Monica Liaw (Taiwan), Samantha Curcio (Australia), Rehua Wilson (Nuova Zelanda), Ruwangi “Roo” Amarasinghe (Sri Lanka) e Satu Kettunen (Finlandia).

L’apertura della festa guarimbera è stata affidata, come ogni anno, al concerto dell’Orchestra di Fiati Mediterranea Città di Amantea, che ha omaggiato Hans Zimmer eseguendo alcune delle sue composizioni per film, mentre le scene venivano mostrate sul grande schermo.

In seguito, è stato proiettato il corto La Mia Mantia, girato ad Amantea da Giulio Vita e Andre Paduano nel 2012, quando ancora La Guarimba non era nata. La produzione aveva coinvolto persone che poi sarebbero diventate parte della squadra del festival e tanti amanteani, rappresentando il primo passo verso il radicamento del progetto nella comunità di Amantea.

Le proiezioni della competizione ufficiale hanno offerto una selezione di film indipendenti di diversi generi, provenienti da diversi paesi, in diverse lingue, e sono stati proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano e in inglese, divisi nelle categorie di Fiction, Animazione, Documentario, Videoclip e InsomniaFilm Sperimentali. Il trailer del festival è stato accompagnato dalla canzone “Сонце” della band ucraina Океан Ельзи. Hanno partecipato al concorso produzioni di paesi e culture poco rappresentati nei circuiti di festival e rassegne internazionali, che hanno invece trovato spazio nella competizione guarimbera, con corti provenienti da Libano, Slovenia, Tailandia, Macedonia del Nord, Cambogia, Ghana.

La sezione Insomnia, dedicata alle opere più audaci e scomode ricevute, è stata presentata durante la notte del 7 agosto, e ha fatto conoscere al pubblico il lato più folle della nostra programmazione.

La risposta del pubblico è stata molto positiva: in tutte le serate, i 250 posti sono stati tutti occupati, con anche molte persone che sedevano sul prato e sulle panchine del parco.

Abbiamo scelto di mantenere e rispettare l’idea del parco come spazio pubblico ed aperto, permettendo agli spettatori di viverlo liberamente, alzandosi di continuo, passeggiando tra la mostra e La Grotta dei Piccoli, senza le limitazioni di un ingresso, prenotazioni o barriere architettoniche.

I quattro programmi speciali presentati durante il festival si sono focalizzati su temi rilevanti del mondo contemporaneo, approfondendo produzioni di paesi poco esplorati.

SLÁVA UKRAYÍNI! è stato presentato durante la prima serata, con tre cortometraggi di registi ucraini che si sono potuti iscrivere gratuitamente, come sostegno per il popolo ucraino durante l’invasione russa.

INDIGENOUS FILMS, presentato durante l’ultima sera, ha celebrato cinque culture indigene di cinque continenti, con rappresentanza dei popoli Atayal, Sami, Maori, Mosotho, e Wayuu; Laha Mebow, regista indigena Atayal e autrice di uno dei film del programma, è stata ospite del festival.

Il programma TAIWAN FOCUS, dedicato alla cinematografia indipendente taiwanese, è stato presentato dall’Ambasciatore del Taiwan presso la Santa Sede Andrea Sing-Ying Lee, che ha speso parole di elogio verso La Guarimba e il suo lavoro di promozione verso la cultura taiwanese.

Infine, è stato proiettato A SCREEN FOR GLAS ANIMATION, una selezione dei corti vincitori del festival di animazione californiano partner de La Guarimba, che quest’anno si è dovuto svolgere online per il terzo anno consecutivo: abbiamo deciso di offrirgli uno schermo dove poter proiettare i loro film con un pubblico in presenza.

L’ultima proiezione dell’edizione 2022 è stato il documentario “About The Resistance”, realizzato dal collettivo El Tornillo De Klaus durante la prima edizione de La Guarimba all’Arena Sicoli, che ha posto diverse questioni sulla necessità dell’organizzazione di un evento comunitario in un paese come Amantea.

LA GROTTA DEI PICCOLI

La Grotta dei Piccoli è il festival di animazione per bambini e ragazzi che si svolge ogni anno durante la competizione principale, realizzato in collaborazione con UNICEF Italia. Il programma è stato composto da 100 opere di animazione selezionate dall’animatrice e illustratrice italo-srilankese Valeria Weerasinghe, proiettate in uno spazio allestito all’interno per il parco.

Insieme alle proiezioni, la squadra della Grotta dei Piccoli ha organizzato diverse attività rivolte ai giovani spettatori del festival per aumentare il loro livello di engagement e integrare un percorso formativo all’intrattenimento.

Durante i primi tre giorni del festival si sono tenuti i laboratori creativi SCIMMIE, MATITE E PAROLE, curati dal tutor Gabriele Tangerini, sulla comunicazione per bambini dai 4 anni in su, per imparare a conoscere i modi in cui usiamo le parole, la voce, le espressioni e il nostro corpo per relazionarci con gli altri, usando l’arte visiva e lo storytelling come strumenti per fare esperienza di relazione e riflettere sulle nostre modalità espressive.

Le proiezioni dell’11 agosto sono state svolte in forma di cineforum, dando agli spettatori della Grotta dei Piccoli l’opportunità di discutere tra loro dei corti visti ed esprimere le proprie opinioni, confrontandosi tra pari con il supporto dei tutor, arricchendo così la comprensione della programmazione. Questo momento ha significato una maniera di essere esposti ai tanti diversi stili e approcci che caratterizzano l’animazione contemporanea, dallo stop motion al 2D, dal 3D alle tecniche miste, oltre che essere un’occasione per lavorare sulla propria sensibilità estetica e sulla scoperta di sé.

Durante tutte le giornate di proiezione, i registi presenti al festival hanno presentato i loro lavori in lingua inglese, creando dei momenti di confronto molto stimolanti per i bambini, che hanno interagito direttamente con gli autori delle opere che hanno visto.

Infine, abbiamo coinvolto direttamente i piccoli spettatori con la Giuria dei Giovani, responsabilizzandoli e valorizzando la loro opinione.

I tutor hanno spiegato il funzionamento del sistema di voto ad ogni spettatore, lasciandoli votare autonomamente alla fine di ogni giorno di proiezione.

È stato un esperimento riuscito in termini di coinvolgimento, creazione di dinamiche di gruppo, consultazioni tra pari durante le proiezioni, nei modi in cui i ragazzi provavano a manipolare il voto in gruppo per far vincere un corto, pur non avendo niente da guadagnarci, a conferma del livello di engagement molto elevato.

LA COMUNITÀ GUARIMBERA

La Guarimba 2022 ha ospitato 80 persone tra registi, produttori, organizzatori di festival, rappresentanti istituzionali e addetti culturali, provenienti da 25 paesi: Argentina, Belgio, Canada, Colombia, Corea del Sud, Emirati Arabi, Francia, Germania, Iran, Italia, Messico, Nuova Zelanda, Perù, Polonia, Senegal, Slovenia, Spagna, Sri Lanka, Stati Uniti, Svizzera, Taiwan, Turchia, Ucraina, Ungheria, Venezuela.

Per molti di loro era la prima volta in Italia, per alcuni la prima volta in Europa. Abbiamo impiegato sei strutture alberghiere del centro storico di Amantea per ospitare queste persone durante i giorni del festival.

Per i sei giorni dell’evento abbiamo invitato i nostri ospiti al Terrenito per i pranzi comunitari, preparati dalla nostra squadra utilizzando prodotti tipici del territorio e ingredienti a km0. I pranzi sono stati un’occasione di incontro e di conoscenza per tutti i nostri ospiti e la nostra squadra, un momento di grande valore simbolico che utilizza il cibo come collante sociale e momento di scambio.

Gli ospiti si sono uniti in un collettivo di creativi che si sono incontrati per la prima volta in questo piccolo paesino della regione più selvaggia d’Italia, condividendo un’esperienza comunitaria intensa e formativa.

Tra gli invitati istituzionali, abbiamo ricevuto una delegazione dell’Ambasciata del Taiwan presso la Santa Sede e dell’Ufficio Culturale di Taipei, che ha incontrato i gli ospiti taiwanesi del festival e presentato il programma speciale dedicato al Taiwan. La delegazione è stata ricevuta da Gianludovico e Camilla De Martino nel Palazzo Carrattelli, una delle dimore storiche più importanti di Amantea.

Sono stati presenti al festival rappresentanti della Calabria Film Commission, l’Addetto Culturale dell’Ambasciata della Slovenia Tina Kokalj, una delegazione di UNICEF Italia per visitare La Grotta dei Piccoli e una rappresentanza di Sharjah International Film Festival, che ha portato due studenti dagli Emirati Arabi per partecipare alle attività formative offerte da La Guarimba.

CONFERENZE E LABORATORI

Durante i giorni del festival abbiamo organizzato un laboratorio pratico di animazione e creazione di GIF in formato animato, sponsorizzato da GIPHY Artists, con l’obiettivo di sfruttare gli strumenti offerti dalla piattaforma per creare contenuti di impatto visivo con lo stile personale di ogni artista.

I tutor Valeria Weerasinghe e Mikel Murillo hanno seguito un gruppo di studenti e ospiti internazionali del festival, portando la loro esperienza nel processo creativo di contenuti illustrati e animati, focalizzandosi sul character design e sulla colorazione.

I laboratori si sono tenuti all’aperto, utilizzando un approccio montessoriano orizzontale, dove docenti e studenti si sono confrontati nell’’individuare insieme soluzioni creative e innovative.

La mattina del 9 agosto abbiamo ospitato al Terrenito quattro conferenze aperte gratuitamente al pubblico e dedicate a temi rilevanti per l’industria cinematografica, con l’obiettivo di creare momenti stimolanti in cui gli artisti, organizzazioni culturali, istituzioni, attivisti e cittadini possano confrontarsi e trovare punti di incontro per nuovi spunti e idee.

TAIWAN/INDIGENOUS/CINEMA: La regista taiwanese Limuy Asien ha parlato della storia delle rappresentazioni dei popoli indigeni taiwanesi durante il periodo coloniale giapponese (1895 – 1945), la dittatura Kuomintang (1945 – 1987) e l’epoca contemporanea in Taiwan. La discussione ha anche coinvolto un’ospite del festival, Laha Mebow, regista indigena taiwanese il cui cortometraggio “A Tayal” è stato proiettato nella sezione INDIGENOUS FOCUS come rappresentante del popolo Atayal.

ON UNCERTAINTY, VULNERABILITY, AND EMOTIONALITY IN ANIMATION: Una conferenza sulla creazione di film d’animazione e video musicali e sulla costruzione di narrazioni che collegano i film al di là del progetto individuale. Il relatore Raman Djafari animatore tedesco e autore di video musicali per artisti come Elton John e Dua Lipa, ha parlato del dubbio e dell’incertezza come motivo, tema e strategia creativa, di come cercare la poesia in mondi animati, che diventano mezzi per esplorare questioni di appartenenza e identità. Raman ha voluto coinvolgere altri animatori ospiti del festival per discutere insieme del processo creativo nel mondo dell’animazione indipendente e confrontarsi sugli approcci adottati in ogni angolo del mondo.

SUBTITLING AS A FILMMAKER TOOL: Marta Miquel Irarte, coordinatrice dei sottotitoli de La Guarimba, e Sherin Abu Taleb, assistente delle traduzioni de La Guarimba, hanno condotto un workshop mirato all’analisi del ruolo e dell’impatto dei sottotitoli indirizzato a festival, piattaforme, distributori e traduttori. Marta ha parlato dell’evoluzione del processo di sottotitolazione dei film de La Guarimba, presentando la sua metodologia, mentre Sherin ha parlato delle sfide che affronta nel tradurre in Italiano nel modo più fedele e naturale possibile.

WORKFLOW WITH MYAIRBRIDGE: Giulio Vita, il direttore de La Guarimba, ha svolto un laboratorio sull’utilizzo della piattaforma MyAirBridge.com, che permette l’invio di file digitali e la gestione del lavoro d’ufficio da remoto, raccontando dei miglioramenti che l’ufficio guarimbero ha conosciuto da quando utilizza la piattaforma.

TOUR DEL CENTRO STORICO

La mattina dell’11 agosto ci siamo incontrati al Terrenito per un tour guidato al centro storico di Amantea, dove i nostri ospiti hanno potuto ripercorrere la storia del paese e visitare gli angoli più suggestivi dell’antico centro marinaro. Abbiamo esplorato i vicoli più antichi, arrivando fino alla Chiesa Madre, alle rovine della chiesa bizantina di S. Francesco, e alla torre mastia angioina. Abbiamo anche visitato l’Arena Sicoli abbandonata e il Parcheggio di Via Noto, dove abbiamo organizzato la prima e la nona edizione de La Guarimba, presentando l’intervento di rigenerazione urbana ad opera degli street artist Cesáh e Sara Fratini. Il tour si è concluso alla gelateria Sicoli, dove i guarimberos si sono ristorati con la specialità locale, il gelato al pistacchio.

 

LE PREMIAZIONI

La Giuria della decima edizione de La Guarimba è stata formata da tre personalità affermate del mondo dell’audiovisivo, provenienti da paesi e culture differenti. Tutti loro sono stati già ospiti e hanno vinto un premio in una delle edizioni precedenti: l’artista visiva italiana Benedetta Panisson è stata vincitrice della sezione Documentario nella prima edizione del 2013 con il suo film “Come To Venice”; il regista canario David Pantaleón ha vinto il premio per la sezione Fiction nel 2016 con il film “The Passion of Judas”; la regista senegalese Khadidiatou Sow ha vinto il Premio del Pubblico nel 2017 con “One Seat in the Plane”.

I VINCITORI

MIGLIOR FICTION: The Criminals di Serhat Karaaslan | 24′ | Turchia

MIGLIOR ANIMAZIONE: Bestia di Hugo Covarrubias | 15′ | Cile

MIGLIOR DOCUMENTARIO: Salvo di Federico Cammarata | 30′ | Italia

MIGLIOR VIDEOCLIP: Summer 91 di Rupert Holler | 4′ | Austria

MIGLIOR FILM SPERIMENTALE “INSOMNIA”: Motorcyclist’s happiness won’t fit into his suit di Gabriel Herrera | 10′ | Messico

PREMIO LA GROTTA DEI PICCOLI (assegnato dalla Giuria dei Giovani, composta da oltre 30 bambini e ragazzi, che ha annunciato il vincitore sul palco guarimbero, consegnando il premio alla regista presente al festival): Bye Little Block! di Éva Darabos | 9′ | Ungheria

PREMIO GUARIMBEROS (assegnato dal team di programmatori del festival): Los Colores del Niño Dios di Santiago Pérez Rodríguez | 2′ | Colombia

NONNINA AWARD (assegnato da Nonna Saveria, la prima spettatrice de La Guarimba): Lili Alone di Zou Jing | 22′ | Cina

PREMIO DEL PUBBLICO “VITALIANO CAMARCA” (assegnato dal pubblico tramite un sistema di votazione online): Like the Ones I Used to Know di Annie St-Pierre | 18′ | Canada

VINCITORE GIPHY CONTEST: Eze Matteo (Argentina)